Skin care: Pure skin crema detergente viso 4 in 1

Ciao a tutte, mie care, ho approfittato di questa brevissima pausa dallo studio per scrivervi una recensione sul tema del sabato, la  cura del viso.

Oggi parliamo di un prodotto Essence, precisamente della sua linea Pure skin, la linea Essence rivolta alle pelli giovani, alle pelli misto-grasse, come la mia. Parliamo della crema detergente viso 4 in 1.

Partiamo dalle caratteristiche del prodotto:

• Nome del prodotto e brand: Pure skin crema detergente viso 4 in 1 di Essence
• Prezzo: meno di 3 euro
• Reperibilità: negli stand Essence, presso Oviesse, Coin
• Pao: 9 mesi
• Quantità: 150 ml

Questa crema detergente è un prodotto 4 in 1. Si può, infatti, usare come detergente giornaliero, come scrub, come maschera e come detergente mattificante. Io l’ho acquistata a settembre, proprio perché mi piacciono tanto questi prodotti multifunzione che si adattano ad ogni esigenza che si ha nel momento in cui decidiamo di usarli. Nel mio bagno non manca mai, infatti, un prodotto simile di Avon della linea Clearskin con cui mi sono sempre trovata bene.

Il sito Essence presenta questo detergente come un prodotto innovativo, adatto alle pelli miste e grasse. Se utilizzato giornalmente come detergente, elimina impurità ed eccesso di sebo, se usato come scrub, rimuove le cellule morte, se usato come maschera, purifica e deterge intensamente dalle impurità. e come effetto finale, la formula intensiva con clearderm complex opacizza delicatamente la pelle mista.

Acquistatolo, sono subito stata di curiosa di utilizzarlo, alternandolo nelle sue funzioni. Il prodotto, nei primi giorni di utilizzo, non mi è piaciuto affatto e l’ho lasciato lì, dietro gli altri detergenti viso, nel mobile del mio bagno.

Perché non mi è piaciuto questo prodotto?

C’è da dire che nei suoi primi  utilizzi non ne ho trovato l’utilità, non ho colto nessuno dei suoi effetti miracolosi che il sito decanta.

Utilizzato come maschera, come scrub o come detergente quotidiano, è difficile da rimuovere, perché crea sulla pelle una patina cremosa celestina che non va via solo con acqua abbondante, come è suggerito di fare sulla confezione del prodotto. Ho la necessità di utilizzare dopo un altro detergente atto a rimuovere tale patina cremosa dal viso. Quale sarebbe, allora, la sua utilità come detergente quotidiano?

Inoltre, la sua consistenza assai pastosa, dovuta, credo, alla presenza di caolino al suo interno, ne impedisce una ottimale stesura sul viso come maschera. Ci vuole davvero poco per sporcarsi l’attaccatura dei capelli.

Per queste motivazioni e per il non aver rilevato alcun effetto miracoloso sulla mia pelle, l’ho accantonato nel mobile del bagno.

Dopo mesi di non utilizzo, ho deciso di inserirlo nel mio progetto smaltimento prodotti per terminarlo, visto che non amo buttare i prodotti che non mi piacciono.

Lo uso la sera, dopo essermi struccata e aver protetto per bene i capelli e, dopo il suo utilizzo, rimuovo la patina cremosa dal viso con il sapone di Aleppo.

Devo dire che, con un suo utilizzo costante, ho notato anche alcuni suoi pregi.

Opacizza davvero il viso, aiuta a far seccare i brufoletti e rende la pelle più compatta, mimetizzando i pori.

Conclusione: Pur avendo trovato alla fine dei pregi di questo detergente, non lo ricomprerò. Se ne può fare a meno tranquillamente e in commercio ci sono altri detergenti mutiuso validi sostituti di questo.

Vorrei provare il gel delicato della linea My Skin di Essence, me lo consigliate?

E con questo è tutto.

Torno a studiare e vi bacio tutte.